La sostanza organica migliora la condizione di vita nel suolo, fornisce energia ai microrganismi, modifica la temperatura del suolo, avvolge particelle e grumi, altera i rapporti tra costituenti solidi e liquidi.
Per rifornire i suoli di sostanza organica si utilizzano gli ammendanti. Questi stimolano l’attività microbica, la quantità di enzimi e la probabilità di interazione tra la componente organica e quella minerale per aumentare l’efficienza degli elementi nutritivi.
Il suolo è suddiviso in frazione attiva e stabile. La prima comprende sostanze organiche fresche, la seconda sostanze umiche e recalcitranti.
Sostanze umiche 85% della componente organica
Le sostanze umiche sono composti che si originano dalla decomposizione microbica di sostanza organica presente nel terreno. Formate da una miscela di acidi complessi contenenti gruppi carbossilici e fenolici. Recalcitranti. Non hanno una struttura ben definita: le sostanze di neoformazione dipendono strettamente dai microorganismi presenti in quelle determinate caratteristiche ambientali e del suolo. Lenta degradazione nel tempo per via della loro complessità. Si dividono in acidi umici (solubile in acqua a pH<=1) e fulvici (solubili a qualsiasi valore di Ph). Rendono più disponibili sostanze nutritive come ad esempio il ferro (aumentano la solubilizzazione). Nel suolo si comportano come reagenti redox, tamponi, trattengono l’acqua, assorbono soluti organici, stimolano la crescita delle piante. 85% della frazione organica del suolo, più attiva. Libere o associate a colloidi. Per essere studiate devono essere estratte dal suolo. 3 processi: estrazione, frazionamento, purificazione.
Biomassa 5%
- Microfauna -> protozoi. Tengono sotto controllo la mesoflora.
- Mesofauna -> anellidi, insetti, rodotori. Migliorano caratteristiche fisiche del terreno e apportano una prima degradazione fisica.
- Microflora -> alghe, funghi batteri. Degradazioni chimiche.
- Funghi: PH acidi e ben ossigenati. Stabilizzano la struttura del suolo. Degradano composti recalcitranti.
- Batteri: mineralizzazione, decomposizione di sostanze semplici, ruolo importante nel ciclo degli elementi, scompongono sostanze xenobiotiche e enzimi.
Residui freschi/in decomposizione 10%
Residui animali, vegetali. Non sono stati ancora trasformati completamente dai microrganismi del suolo. Hanno perso le condizioni originarie e infatti sono classificati in sottoclassi specifiche.