1) Quali dei seguenti ipotesi è un presupposto fondamentale nella formulazione dell’equazione costo-volume?
A. L’ammontare dei costi variabili dipende principalmente dall’attività dei concorrenti;
B. I costi fissi sono una convenzione contabile;
C. Il diagramma costo-volume mostra solo come i costi variano in funzione del volume e suppone che non ci siano cambiamenti nel contesto ambientale;
D. I costi fissi possono essere allocati tramite un coefficiente di allocazione scelto arbitrariamente;
2) Il Tasso Interno di Rendimento (TIR) di un progetto di investimento è pari al 13%. L’investimento in questione:
A. Risulta conveniente nel caso in cui il costo opportunità del capitale sia pari al 10%;
B. Risulta conveniente nel caso in cui il costo opportunità del capitale sia pari al 15%;
C. Risulta più conveniente di un progetto che ha un TIR pari al 12%
D. Ha un VAN pari a zero;
3) Una consulenza costata 10’000€ ma non ancora pagata per intero, informa l’azienda X della possibilità di investire su un nuovo macchinario, con il quale ottenere, rispetto alla situazione attuale, flussi di cassa differenziali di 30’000€ per 3 anni, al termine dei quali il macchinario sarà dismesso. Sapendo che:
a) Il macchinario costa 90’000€,
b) L’esborso per il macchinario sarebbe l’unico flusso di cassa da considerare nell’anno 0,
c) L’azienda Y, principale concorrente dall’azienda X, possiede già il macchinario suddetto,
Quale delle seguenti affermazioni risulta più opportuna, nella valutazione dell’investimento per X?
A) Conviene acquistare il macchinario perchè in passato Y ha effettuato sempre investimenti vantaggiosi;
B) Consideriamo la regola del VAN, comunque non conviene l’investimento;
C) Il ragionamento incompleto dalle consulenza rende impossibile ottenere un VAN positivo;
D) I dati non sono sufficienti perchè manca il costo di opportunità del capitale;
4) Nella valutazione di un Investimento, il Costo Opportunità del Capitale:
A) E’ sempre inferiore al tasso interno di rendimento (TIR);
B) Rappresenta il rendimento garantito da un investimento in titoli di stati di pari durata;
C) Cresce al crescere della vita economica del progetto;
D) Cresce al crescere del rischio di investimento;
5) Una spesa:
A. Genera in tutti i casi una riduzione delle riserve di utili;
B. Produce un decremento della cassa o un incremento delle passività;
C. E’ sostenuta quanto un azienda vende bene o servizi;
D. Comporta il consumo di un attività;
6) Nel bilancio di un esercizio, la voce “costi anticipati” viene riportata:
A. Nel conto economico;
B. Nelle passività a breve termine;
C. Nelle attività;
D. Nelle passività a medio/lungo termine;
7) Le decisioni Make or Buy (Produrre o Acquistare):
A. Sono sempre scelte operative e non influenzano mai la strategia di lungo periodo dell’impresa;
B. Sono quelle che devono prendere i consumatori nel momento in cui scelgono se produrre autonomamente o acquistare ciò di cui hanno bisogno;
C. Riguardano la scelta, da parte di un’Impresa, di svolgere internamente o affidare a un fornitore esterno le differenti fasi di un processo di produzione;
D. Vengono prese solamente sulla base di considerazioni di convenienza economica e non implicano valutazioni sul patrimonio di conoscenze dell’impresa e sull’effetto che tali scelte hanno sull’immagine della società;
8) Quale tra i seguenti indici è dato dal rapporto tra risultato operativo e capitale investito?
A) ROE;
B) Risultato operativo percentuale;
C) ROI;
D) Indice di liquidità
ROI = Risultato operativo caratteristico / Capitale investito =
= Ricavi – Costi / Capitale Investito