Avvio rapido alla programmazione in C++

Ci sono tante guide su internet su come si programma in C++, questa potrebbe essere identica a molte altre, o magari no. Sicuramente non è indirizzata a chi non sa neanche cos’è un computer, e quindi richiede un minimo di conoscienza della macchina su cui si lavora. La guida si propone quindi di avviare il più velocemente ed intuitivamente il neo-programmatore a muovere i primi passi nel linguaggio.

Quindi poche frivolezze ed iniziamo.

Sicuramente saprai cos’è un linguaggio di programmazione; se non lo sai, abbandona quest’articolo.

Inanzitutto ti serve un “software di programmazione”, IDE, compilatore o come cavolo ti pare, per cui eccone alcuni:

DEV C++ (Windows)

CodeBlocks (Windows, Linux e Mac)

Geany (Linux)

Cercando su internet ce ne sono tanti altri, almeno credo.

Installato il software di programmazione, preso confidenza con i vari pulsanti (farebbe comodo sapere almeno quale fa compilare, quale salvare, ecc…), si possono tentare le prime righe di programmazione:

#include<iostream>

using namespace std;

void main(){

cout<<“ciao mondo un beneamato c****”;

}

Analizziamo il tutto riga per riga:

#include<iostream> collega una libreria al programma, il format è il seguente: “#” seguito da “include” ed il nome della libreria tra “<” e “>”; iostream contiene le funzioni che permettono l’input e l’output. Le librerie disponibili e come si usano si possono trovare su C++ Reference

using namespace std; evita l’uso della sigla “std” per richiamare ogni volta la libreria (te mettilo sempre all’inizio del programma, e chissene di cosa serve)

void main(){ apre la funzione principale (il corpo del programma, in pratica); void significa che la funzione non restituisce nessun valore (“void” = vuoto), main significa appunto principale, le due parentesi “()” conterrebbero teoricamente i valori che passiamo alla funzione, ma essendo la funzione principale, non gli passeremo nulla, ed infine la parentesi graffa aperta “{” (che si fa premendo la combinazione di tasti AltGr + Shift + “e accentata”) indica l’apertura del corpo della funzione

cout<<“ciao mondo un beneamato c****”; analizziamo anche questa pezzo per pezzo: cout è la funzione che indica la “console di output”, ovvero lo schermo del pc, e ci permette di scrivere su schermo quello che ci pare; le parentesi angolari “<<” indicano la direzione dell’informazione, ovvero verso la console di output; ciò che si trova tra le virgolette ” ” viene stampato su schermo

Tra le virgolette ” ” possiamo mettere anche dei comandi particolari, come /n , che fa andare a capo.

NB: al termine della riga va messo il punto e virgola “;” che indica la fine del comando e fa passare al comando successivo

Adesso inizializziamo una variabile:

double variabile;

il format è il seguente: <tipo> <nome_variabile>;

Il tipo può essere:

double – numero moooolto lungo

int – numero intero

char – singolo carattere

bool – può assumere solo i valori 0 e 1, true e false

come si opera con una variabile?

la si dichiara

int variabile;

quindi ci si lavora sopra

variabile = 1;

oppure

variabile = variabile1 + variabile2 (le variabili 1 e 2 vanno a loro volta dichiarate prima)

e poi la si può stampare a schermo con cout

cout<<variabile;

gli operatori standard sono: + per sommare, – per sottrarre, * per moltiplicare, / per dividere; le parentesi danno la precendenza:

variabile = 2*(5+4); la variabile vale 18

per inserire una variabile da tastiera direttamente dal programma, si può usare “cin” appartenente ad iostream:

cin>>variabile;     cin è la funzione, le parentesi angolari “>>” indicano la direzione dell’informazione (dalla console di input, ovvero la tastiera), variabile è appunto la variabile a cui vogliamo dare il valore

 

Per ora è tutto, se apprezzate lo sforzo fatemelo sapere che lavorerò di più sull’argomento (basta un commento qui sotto)

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