Storia e caratteristiche della “Scuola dei cinque”, composta da Glinka, Mussorgsky, Balakirev, Dorodin e Korsakov; appunti del secondo anno a cura di Stefano Pieraccini. Clicca qui per tutte le lezioni.
SCUOLA DEI CINQUE
- Rappresentanti russi: Glinka, Mussorgsky, Balakirev, Borodin, Korsakov;
- Si proclamano autodidatti e si distaccano dal filone occidentale;
- 1859: fondata la “Società Musicale Russa”;
- 1862: nasce il conservatorio di San Pietroburgo;
- Queste 2 istituzioni sono avversate dai 5 poiché continuano la tradizione filotedesca occidentale (conservatorio di San Pietroburgo -> conservatorio di Lipsia);
- Inaugurato da Glinka (punto di riferimento) ma nasce dopo di lui per contrastare la tradizione occidentale del conservatorio di San Pietroburgo;
- Balakirev: fulcro della scuola;
- Genere Russo:
- Ricerca timbrica meno raffinata (rispetto a Tchaikovsky);
- Priorità ai legni;
- Armonia dissonante;
- Accordi in posizione stretta;
- Stimolo dalla musica popolare;
GLINKA (1804-1857)
VITA:
- Nasce in campagna -> folclore dell’ambiente domestico della nobiltà terriera;
- 1830: in Italia, Germania, Austria dove irrobustisce la sua capacità compositiva confrontandosi con vari compositori (Melodramma in Italia);
- Si occuperà del teatro in musica con soggetti storici russi o leggende fiabesche;
- Capolavoro: “Una vita per lo Zar”: declamazione succube degli avventi della lingua russa (diverso dal melodismo di scuola italiana);
MUSSORGSKY (1839-1881)
- Continuatore di Glinka;
OPERA:
- “Boris Godunov”:
- 1868-1869;
- Pensata quando conosce la sorella di Glinka e Glinka che gli suggeriscono il dramma di Puzkin (si ispira a Shakespeare): Ivan il terribile è morto e restano 2 eredi: Fedar (affetto da pazzia ma legittimo erede) e Dimitri (bimbo di 2 anni). Sale Fedar ma gli viene affiancato Boris come uomo di fiducia. Boris per fare i propri interessi e legittimare il suo potere, fa sposare sua sorella con Fedar. Intanto Dimitri cresce e ci sono delle folle che vogliono la sua elezione. Dimitri viene ucciso a 9 anni con un coltello nella gola (morte cammuffata da epilessia ma è chiaro che l’abbia ucciso Boris). Boris impazzisce e vede la figura del bambino. Nonostante ciò il popolo accetta lo stesso il potere di Boris (e Fedar) poiché prima vi era Ivan il terribile che era peggio. Boris diventa zar. Aristocrazia polacca era contraria per base religiosa (ortodossi vs. cattolici) perciò dicono che Dimitri è ancora vivo in un convento come frate: ne deriva una sommossa contro Boris. Boris vede il bambino e ha un delirio e muore a 53 anni e suo figlio viene ucciso dai polacchi;
- Opera per teatro musicale autenticamente russa;
- Soggetto storico tratto da un drammaturgo: “Puzkin”;
- Scrittura lontana dal melodismo russo ma vi è realismo sulla fonica russa;
- Centralità del coro -> vero protagonista poiché rappresenta la voce del popolo;
- Viene meno il tema amoroso e il protagonismo della donna poiché diviene centrale il dramma storico (Dramma dell’individuo nella storia e dramma di una collettività vittime di ingiustizie);
- Anticipa un po’ i balletti di Tchaikovsky;
- Opera non molto eseguita poiché poteva far rivoltare il popolo perciò lo zar promuove solo musica su stile italiano;
- Criticata da Korsakov poiché la scrittura era poco raffinata poiché vi erano durezze armoniche -> riorchestrata da Korsakov;
POEMA SINFONICO:
- “Quadri di un’esposizione”:
- Fa riferimento ad un programma extramusicale (Musica programma) che è una mostra di quadri;
- Dedicato al pittore e architetto Hartman che era morto ed era suo amico;
- Non è musica descrittiva (non descrive i quadri) ma vi è una trasposizione musicale dei sentimenti che vengono suscitati in Mussorgsky mentre osserva i quadri;
- Questi quadri sono un’occasione per fare un affresco della vecchia Russa (1859: viaggio a Mosca dove era rimasto colpito dal Cremlino);
- “Grande porta di Kief”: grande corale trionfale che gli ricorda la Russia del passato;
- Ogni numero di questi quadri è preceduto o seguito da una “Promenade” (“Passeggiata”) che ritorna tutte le volte in maniera variata -> occasione di utilizzare un tema russo e sottoporlo a variazione;
- I quadri pur rappresentando la Francia vengono accompagnati da musica con temi Russi proprio perché non è musica descrittiva;
- Nomi quadri:
- “Tullery” -> giardini di Parigi;
- “Mercato di Limage” -> Mercato francese;
- 1929: riorchestrata da Ravel;
BALAKIREV (1837-1910)
VITA:
- Appartiene al filone dei pianisti virtuosi alla Liszt;
- Vede in Glinka l’iniziatore di un nuovo stile;
- Ha l’idea della scuola russa;
- Realizza delle parafrasi per pianoforte sui temi si “Una vita per lo Zar” di Glinka;
- Preferisce il Poema sinfonico alla sinfonia poiché si stacca dal sinfonismo occidentale e tratta temi popolari russi;
POEMI SINFONICI:
- “Islamy”: per pianoforte del 1873 ma non è un vero poema sinfonico;
- “Tamara”: fanciulla accecata da passione che uccide tutti i suoi amanti;
- “Russia”: composta per celebrare i 1000anni della nazione:
- 3 fasi della storia russa: Paganesimo/Stato Moscovita/Democrazia (della vecchia russa prima degli Zar -> denuncia contro l’assolutismo dello Zar);
- Orchestrazione basata su impasti timbrici come Berlioz;
BORODIN (1833-1887)
VITA:
- Nasce nel 1883 a San Pietroburgo;
- Impara musica attraverso la banda militare;
- Frequenta l’accademia di Medicina;
OPERA:
- “Il Principe Igor”: rimane incompiuta e terminata da Korsakov nel 1890;
SINFONIE:
- 3 sinfonie e 1 scherzo sinfonico;
- “Scherzo sinfonico: Nelle steppe dell’Asia Centrale”:
- Poema sinfonico;
- 1880;
- Festeggia l’anniversario della salita al trono dello Zar;
- Musica programma;
- Immagina 2 carovane: 1 degli asiatici e 1 dei russi -> quindi 2 temi (russo e asiatico);
- Rappresenta le 2 anime del popolo russo -> collegata alla democrazia a cui si anela per integrare diverse etnie;
NICOLAJ RIMSKIJ KORSAKOV (1844-1908)
VITA:
- Realizza l’incontro tra musica russa e musica occidentale (sinfonismo di Berlioz e Liszt);
- 1871: insegnante di composizione a San Pietroburgo;
- Crea una vera scuola con allievi di grande prestigio: Stravinsky, Prokofiev, Respighi;
- Caratteri russi:
- Uso di scale per toni interi;
- Effetti coloristici ottenuti lavorando sui timbri singoli (divide l’orchestra a seconda dei timbri -> contrario di Wagner che utilizza tutta l’orchestra);
- Sinfonismo libero (come Liszt) con forma ciclica;
- Influenzò i francesi: Ravel e Debussy;
- 1889: incontro tra musica russa e francese:
- Si celebrano i 100 anni della rivoluzione francese e fu organizzata l’esposizione universale a Parigi (costruita la Tour Eiffel);
- Invitata anche un’orchestra giovanese(indonesiana e di Goleman) -> orchestra di percussioni;
- Arriva anche Korsakov che diresse musiche di Borodin, Mussorgsky e diresse il suo poema sinfonico “Scheherazade”;
- Scrisse un trattato di orchestrazione (scritto in francese) e disse che l’armonia deve essere organizzata secondo l’ideale timbrico;
- Musica moderna: Musica Russa+Musica Francese (Debussy e Ravel) + Musica Spagnola;
POEMA SINFONICO:
- “Scheherazade”:
- Ispirato ai racconti orientali delle “Mille e una notte” dove si parla di un sultano che è innamorato di una fanciulla ma quando torna d un viaggio la trova in un’orgia terribile: lui uccide tutti tranne la sua amata;
- Korsakov non vuole raccontare la storia ma vuole creare delle atmosfere: ottenute con cambi timbrici e sul senso del divenire musicale di Debussy -> infatti Debussy ascolta Korsakov e da li troviamo una corrispondenza tra francesi e russi basata sul flusso sonoro: musica che ha un inizio, una fine e non si ferma mai;
- 1° versione con dei sottotitoli poi dopo li elimina per evitare una lettura narrativa;