Vita e opere di Scriabin, appunti del secondo anno a cura di Stefano Pieraccini. Clicca qui per tutte le lezioni.
SCRIABIN (1872-1915)
VITA:
- Contemporaneo di Rachmaninov;
- Si forma con lo stesso insegnante di Rachmaninov: Zerev -> lui faceva dei concerti per presentare i suoi allievi (tra il pubblico vi era anche Tchaikovsky);
- Scriabin(8°) entra in competizione con Rachmaninov(13°) per la grandezza della mano: Scriabin vuole dimostrare che con la sua mano può fare cose inimmaginabili perciò in una sera suona tutte e 32 le sonate di Beethoven rovinandosi l’articolazione della mano destra (comporrà una sonata in memoria di questo momento);
- Produrrà un preludio solo per mano sinistra (poiché la destra era inutilizzabile);
- Bocciato in composizione al conservatorio;
- Compositore moderno ed estraneo a Stravinsky e Schonberg;
- Anticipa tutti i contenuti dell’Espressionismo Lirico (periodo del 1915 che si collega al pittore Kandinsky e al suo scritto “Lo spirituale nell’arte” dove parla dei colori come suoni ed espressioni della spiritualità e animo interiori) -> quindi Scriabin pensa i suoni come colori che sono espressioni dello spirito (ad ogni suono è attribuito un colore ben preciso);
- Scrittura compositiva: accordi di 4°, inventa anche una scala (Do-Fa#-Sib-Mi-La-Re) -> la sovrapposizione di quarte crea un accordo definito “mistico” che enfatizza questo collegamento con la spiritualità (visione antropocentrica). Esse sono ottenute e derivate da armoniche di un suono fondamentale però queste armoniche sono molto lontane e portano perciò all’ Atonalità;
- 1909: a Bruxelles entra in contatto con la teoria Teosofica che tende ad uguagliare l’uomo a Dio o addirittura oltre ad esso. Qui scopre una tastiera progettata da uno scienziato dove le note erano associate a colori: lui riprenderà il progetto modificando i colori;
SINFONIE:
- “5° Sinfonia”:
- 1910;
- Utilizza un apparecchio con 12 lampadine che si accendevano producendo proiezioni luminose a seconda dell’armonia eseguita (interpretazione coloristica);
POEMI SINFONICI:
- “3° Poema sinfonico” o “Poema di Vino”;
- “4° Poema sinfonico” o “Poema Estasi”;
- “5° Poema sinfonico” o “Prometeus”:
- Utilizzo di luci;
- Prometeo è l’uomo che impossessandosi della “luce della sapienza” di Dio, diventa Dio;
- Inizia con l’accordo mistico che rappresenta il caos;
- Flauto simboleggia la ragione;
- Organico di 100 elementi:
- 1 pianoforte;
- 1 organo (accompagna il coro finale);
- 60 archi;
- 1 celesta;