Piotr Ilich Tchaikovsky – Storia della musica

Vita, caratteristiche e opere di Piotr Ilich Tchaikovsky , appunti del secondo anno a cura di Stefano Pieraccini. Clicca qui per tutte le lezioni.

PIOTR ILICH TCHAIKOVSKY (1840-1893)

VITA:

  • Studia al conservatorio di San Pietroburgo;
  • Risente della cultura occidentale pur essendo russo;
  • Studia con maestro Rubinstein: maestro aperto al sinfonismo tedesco -> si serve di alcune melodie tristi, nostalgiche di ispirazione russa per esplorare la tristezza, l’inquietudine del suo stato d’animo;
  • C’entra poco con la scuola nazionale russa;
  • Nasce nel 1840 in Russia;
  • Mamma origine francese (influenza occidentale);
  • A 19 anni lavora come impiegato del ministero della giustizia;
  • A 23 anni lascia il lavoro e si iscrive al conservatorio per studiare composizione e pianoforte con Anton Rubinstein;
  • Prime composizioni a 27 anni: sviluppano una propensione verso il teatro ed il genere sinfonico;
  • Viene a contatto col gruppo dei 5 (Glinka, Balakirev, Borodin, Mussorgsky, Korsakov) interessandosi ai canti popolari però nel 1875 si distaccherà;
  • Appartiene al formalismo e sinfonismo della tradizione tedesca occidentale -> diverso e sganciato dal gruppo dei 5 che rivendicavano l’autodidattismo per essere estranei alla tradizione occidentale e attingere alla tradizione popolare russa;
  • È un romantico che tende al Decadentismo poiché appartiene al 2° 800 dove il romanticismo si sta dissolvendo;
  • Nel decadentismo lui utilizza temi popolari ma con atteggiamento introspettivo e malinconico quasi a voler stabilire un parallelismo tra la malinconia del canto popolare russo e la propria anima (stato d’animo);
  • Era omosessuale ed era alterato dalle ragazze della sua classe (anni in cui insegna composizione);
  • Per sviare dalla sua inclinazione sessuale si sposa una ragazza della classe ma dopo 2 giorni si separa e tenta il suicidio(1877);
  • Sono gli anni in cui compone: “Lago dei Cigni”, “4 Sinfonie”, “Concerto op 23 per orchestra”;
  • Opera teatrale: “Eugeni Oneghi”;
  • Amicizia con la contessa Von Mack che gli darà un vitalizio per la sua attività compositiva;
  • Muore nel 1893 di Colera -> si ebbero dei dubbi (forse lo avvelenarono perché gay)

SINFONIE:

  • 6 sinfonie;
  • Niente poema sinfonico ma sinfonia formalmente connessa alla tradizione tedesca;
  • Prevale il lirismo -> non gli piaceva il classico (Brahms o Beethoven troppo classici);
  • “Sinfonia n 2” o “Piccola Russia”: periodo in cui è legato ai 5;
  • “Sinfonia n 4” o “Del Fato”: tema del fato;
  • “Sinfonia n 5”:
    • 1888: tardo periodo;
    • Presenza struttura classica che privilegia il lirismo;
    • Profonda unità tematica: tema “matto” che rientrerà in tutti e 4 i movimenti -> idea Beethoveniana di far scaturire il materiale tematico da una cellula;
  • “Sinfonia n 6” o “La Patetica”:
    • La definisce un viaggio interiore fra i temi della vita e della morte;

BALLETTO CLASSICO:

  • “Lago dei Cigni” del 1887;
  • “La bella addormentata” del 1890;
  • “Schiaccianoci” del 1892;
  • Tradizione del Balletto classico italo francese: coreografie classiche con figure geometriche per riprodurre posizione geometriche (come la spina di pesce);

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