Ecco a voi una breve guida sulle varie modalità possibili per migliorare il proprio inglese, scritto e parlato, al di fuori dell’apprendimento scolastico. Allo stesso modo di come accade con la lingua inglese, ciò che verrà detto in seguito può essere applicato a qualsiasi lingua straniera.
Scrivere articoli online
Un metodo sicuramente gratificante di allenare il proprio inglese scritto è aprire un blog online (ci sono molte piattaforme che permettono di farlo gratis), e scrivere articoli in inglese, appunto. Oltre a essere utile per migliorare le proprie abilità da scrittore, può anche permettere di fare qualche soldino mediante l’utilizzo della pubblicità.
Viaggiare
Fare viaggi e vacanze all’estero permettono di mettere in pratica la propria abilità nel parlare lingue straniere. Non necessariamente bisogna andare all’estero per poter parlare con persone di altre nazionalità. Banalmente basta partecipare e/o assistere a grandi eventi internazionali che si svolgono nel proprio paese (concerti, gare sportive, manifestazioni, contest).
Esercitarsi con amici/parenti
Un altro modo di allenare il proprio inglese è parlarlo quotidianamente con i propri amici e familiari. Ovviamente previo accordo e sempre nell’eventualità che chi ti sta attorno abbia una buona conoscenza della lingua.
Impostare la lingua dei device elettronici in inglese
Impostando la lingua del proprio smartphone in inglese è possibile familiarizzare con questa lingua anche in altri contesti oltre allo scritto/parlato. Questo vale per cellulari, computer, navigatori, ecc…
Guardare film e video in lingua inglese e/o con sottotitoli
E’ forse il modo più piacevole di migliorare il proprio inglese: sforzandosi di capire cosa viene detto in un video su youtube o in un film, aumenta di molto la capacità dell’individuo di comprendere la lingua. All’inizio non è subito immediata l’apprensione del significato di ciò che viene detto, per cui è bene iniziare con dei video sottotitolati, in modo da acquisire gradualmente l’orecchio per le parole e le frasi che vengono dette. Successivamente, quando si riescono a comprendere quasi interamente i vari periodi, si possono rimuovere i sottotitoli.
La guida è sempre in evoluzione e verrà ampliata in futuro, magari con anche i vostri consigli 😉