Sono solito sentire stupidaggini sul liceo (scusate la volgarità) quasi tutti i giorni: “Tu fai il liceo? Quindi vuoi andare alll’università!” oppure “Il liceo, io? No, voglia di studiare così tanto non ne ho…” o ancora “All’ I.T.I. si studia molto di meno e si trova lavoro subito”.
Quelle che ho riportato sopra sono alcune delle innumerevoli affermazioni che sento dire da grandi e piccoli. Sono molte le persone che pensano che il liceo offra la migliore formazione in termini di istruzione, ma che partono del presupposto che per loro o per i loro figli sia meglio un istituto tecnico o professionale. Non voglio svalutare i metodi di formazione e i programmi scolastici di queste scuole, ma come esse vengono affrontate.
La realtà è che la scelta della scuola superiore è assai importante, e non va valutata tanto sotto l’aspetto di quello che si è intenzionati a fare in quel periodo, quanto a quello che si può desiderare di fare in futuro. Non so se mi sono spiegato bene… tu, adolescente, puoi essere sicuro di voler fare un particolare lavoro da “grande”, per cui decidi di fare una scuola orientata ad un particolare mestiere (tecnico industriale, meccanico, ecc). Alla fine dei cinque anni di superiore però hai cambiato idea ed in te è nata una nuova passione, che non ha nulla a che fare con ciò che hai studiato in tutto quel tempo, cosa fai adesso?
Le persone cambiano, e così anche le loro passioni. Secondo me è un errore scegliere di fare una determinata scuola basandosi strettamente su una vaga idea di che lavoro possa piacerci fare in futuro. Ancora peggio è scegliere una scuola secondo la mole di studio richiesta. La scuola va scelta in base alle possibilità che ci offrirà in futuro: più sono, meglio è!
Il mio ragionamento vale soprattutto per chi non ha completamente chiaro cosa vuoledalla propria vita: se vuoi diventare a tutti i costi un elettricista oppure ti vuoi affidare alla sorte, ben per te! Io non sono tra uno di quelli.
Il liceo è quindi la mia scuola ideale, anche se di per se sta iniziando a specializzarsi anch’esso, offre tutt’ora il più ampio raggio di possibilità, una volta terminato. Non bisogna lasciarsi intimidire dalla mole di studio: se vuoi decidere in piena libertà cosa fare in futuro, lo studio è l’unico modo. C’è un motivo la maggior parte dei diplomati al liceo decide di fare l’università: sa cosa vuole e che lo studio lo aiuterà nel suo intento.