Come Scrivere Una Lettera: Guida Rapida

Come iniziare una lettera, che tipo di lettera dovresti scrivere, quale formato di lettera dovresti scegliere: tutti dovrebbero avere familiarità con queste nozioni basilari. Ecco i concetti che devi sapere, insieme ad alcuni esempi utili.

Come Scrivere una Lettera Guida Rapida - Copertina Articolo

Consiglio: se stai scrivendo una mail, puoi utilizzare il correttore di Word, o un plug-in del browser (Chrome: Language Tool, Firefox: Correttore Ortografico) per prevenire ogni errore ortografico.

Che tipo di lettera dovresti scrivere?

Non ci sono regole rigide. Il formato della lettera che scegli dipende dal tuo destinatario. Per un amico o un parente stretto, un messaggio informale e scritto di getto è di solito il modo migliore di procedere. Tuttavia, per i contatti commerciali o le persone che non conosci bene, una lettera formale è quasi sempre la scelta più appropriata.

Prima di iniziare una lettera

Le lettere formali iniziano con il nome e l’indirizzo del mittente. Alcune aziende utilizzano della carta speciale, chiamata carta intestata, che include già le informazioni di contatto.

Mario Rossi, Via Galileo Galilei 32, Roma (RO) 00127

L’incorporazione di tutte queste informazioni garantisce che la tua lettera possa essere utilizzata come riferimento per contattarti dopo che il destinatario ha scartato la busta.

La riga successiva di una lettera formale, o la prima riga di una lettera informale, è la data. Se la lettera è formale, lascia due righe dopo l’indirizzo e scrivi la data. Se la lettera è informale, scrivila nella parte superiore del foglio.

Dicembre 4, 2020

12 Gennaio 2021

Inoltre, le lettere formali richiedono il nome e l’indirizzo del destinatario due righe vuote dopo la data. L’incorporazione di tutte queste informazioni garantisce che la tua lettera possa essere consegnata al legittimo destinatario anche se la busta è stata buttata via.

Azienda Alfa S.p.A., Via Tolomei 80, Milano (MI) 20089

Come iniziare una lettera

Infine, sei pronto a salutare la persona (o l’azienda) a cui stai scrivendo. Salta un ulteriore spazio da tutti gli indirizzi che hai scritto. Le lettere informali sono facili: puoi iniziare con “Ciao” o un altro saluto consueto. Le lettere formali iniziano con “Gentile” o “Egregio” seguito dal nome del destinatario.

Se non hai un contatto presso una determinata azienda, cerca online un nome, un titolo professionale o un dipartimento. Ad esempio, potresti provare “Spett.le responsabile” o “Spett.le dipartimento delle risorse umane“.

Se si tratta di una persona laureata, utilizza Dott.ssa (abbreviazione di dottoressa) o Dott. (abbreviazione di dottore). Nota: se devi rivolgerti ad un medico, l’abbreviazione corretta è Dr.

Come ultima risorsa, usa il saluto generico “A chi può interessare“. Una virgola segue tutti i saluti.

Egregio Dott. Rossi;

Spett.le Responsabile delle Risorse Umane;

Il corpo della lettera

Il contenuto della tua lettera varierà, quindi concentriamoci su alcune linee guida generali.

Cose da fare: resta coinciso. Le lettere commerciali dovrebbero avere un obiettivo chiaro. Persino le lettere personali non devono divagare troppo. Rileggi e correggi: gli errori possono causare incomprensioni.

Cose da non fare: usare un tono non adeguato nelle lettere formali; scrivere qualsiasi cosa di cui ti pentirai di essere registrato per i posteri.

Come terminare una lettera

Lascia uno spazio vuoto tra il paragrafo di chiusura ed i saluti. Una delle conclusioni più comuni è “Cordiali saluti“, ed è generalmente una scelta sicura. Se hai una relazione più calorosa con il destinatario, puoi firmare con “Cordialmente“. Ci sono dozzine di opzioni, quindi dovrai fare una piccola ricerca per determinare quale sia la migliore per te. Le virgole seguono tutti i saluti di chiusura. Ricorda, solo la prima lettera della frase è in maiuscolo. Lascia un altro paio di spazi per l’ultimo step: la tua firma! Scrivi il tuo nome completo sotto di esso in maniera ben leggibile.

Tanti saluti, (informale)

Mario Rossi

Cordiali saluti, (formale)

Gianmarco Panissa

Che cos’è il P.S.?

P.S. sta per Post Scriptum. È qualcosa che aggiungi all’ultimo minuto, dopo il completamento della lettera. In genere, non si aggiunge mai un Post Scriptum alle lettere formali; se devi aggiungere qualcosa, dovrai rivedere l’intero documento per includere le nuove informazioni.

P.S. Roberto ha ottenuto il posto alla Alfa Assicurazioni! Grazie per tutto il supporto durante la disoccupazione.

La busta

Puoi trovare le buste da lettera in qualsiasi cartoleria o supermercato ben fornito. Se non hai scritto più di tre pagine e hai utilizzato della carta leggera, ti baserà acquistare il francobollo meno costoso.

Per maggiori informazioni, visita il sito delle Poste Italiane: Spedizione Lettere – Poste Italiane

Invio di una lettera

Dopo aver determinato che la busta ed il francobollo vanno bene, la parte più difficile è finita. Ora devi solo spedirla.

Se è una lettera personale, destinata ad una persona che abita vicino a te, puoi sempre consegnarla tu stesso. In tal caso, basta scrivere il nome del destinatario all’esterno della busta. Un bonus della consegna a mano: Puoi usare qualsiasi busta di peso e forma che desideri!)

Sul retro della busta (il lato dove si chiude, per intenderci) in altro, scrivi il tuo nome e indirizzo. Sul davanti della busta, nell’angolo a destra, scrivi attentamente l’indirizzo del destinatario. Oltre all’abbreviazione dello stato e al codice postale. Le lettere internazionali dovrebbero includere il paese sia per la destinazione sia per l’indirizzo di ritorno. Ricontrolla che tutto sia corretto all’esterno della busta. Se lo è, piega la tua lettera e inseriscila ordinatamente all’interno. Non sigillarlo fino a quando non sei sicuro di aver incluso tutti i fogli che intendi inviare.

Quindi poni il francobollo nell’angolo in alto a sinistra della busta (sopra al nome del destinatario).

Conclusioni

Non è bello inviare una lettera che sai di aver preparato con cura? Una lettera ben scritta ha certamente buone possibilità di raggiungere il suo scopo.

Per dei consigli sul lavoro, guarda la nostra sezione dedicata:

Non perderti i migliori consigli:

Lascia un commento