Introduzione alla musica del Classicismo, appunti del secondo anno a cura di Stefano Pieraccini. Clicca qui per tutte le lezioni.
CLASSICISMO
- 1760-1810;
- Si sviluppa sullo stile galante;
- Recupero del contrappunto (si nota nei “Quartetti russi “di Haydn e negli sviluppi e ponti modulanti delle sonate);
- Si perde il descrittivismo tipico del Barocco;
- Temi ampiamente elaborati;
- Sviluppi estremamente modulanti;
- Forma sonata la ritroviamo nei primi movimenti di sinfonie, sonate, concerti e quartetti;
- Beethoven: porta alla quadripartizione regolare (Esposizione Sviluppo, Ripresa, Coda);
- Haydn: introduce “tema con variazioni” nell’ultimo movimento della sonata;
- Interesse preponderante per il pianoforte:
- Nato nel 1726 con Bartolomeo Cristofori;
- Chiamato Forte-Piano;
- Estensione ridotta;
- Sordina: con feltro;
- Fagotto: con pergamena;
- Fino al 1770 non vi erano pedale e doppio scappamento;
- Migliore del clavicembalo: corda pizzicata che impediva la dinamica e la graduazione del suono;
- “Stein”: fabbrica di pianoforti a Vienna;
- “Bradwood” fabbrica di pianoforti in Inghilterra;
- Successivamente si aggiunsero 3 corde per tasto e la tastiera raggiunge 5 ottave e mezzo;
- Aggiunto il pedale del forte;
- Quest’ultimo modello inglese (Bradwood) piace molto a Beethoven ->” Pianoforte Beethoven”;
- “Artaria”: casa editrice italiana, operante a Vienna, molto importante. Grazie alle case editrici i musicisti riuscivano a guadagnare -> idea del musicista libero professionista;
- Haydn ultimo dei compositori legati al Mecenatismo;
- Mozart lascia la corte di Salisburgo;
FORMA SONATA
- Esposizione: esposizione di 2 temi;
- Sviluppo: lavorazione sui temi;
- Ripresa: riesposizione dei temi;
- Definizione teorica risalente all’’800 da parte di Reicha (maestro di Liszt e Berlioz);
- Contrasto tematico: 1° tema energico mentre il 2° dolce;
- 1° e 2° di Haydn sono uguali poiché uno è alla dominante rispetto all’altro semplicemente;
- 1840: Adalf Bernard Marx riprende lo schema della forma sonata dalle ultime sonate di Beethoven enfatizzando il carattere di modulazione armonico negli sviluppi;
TURCHERIA
- Nel 2° settecento non c’è più la preoccupazione della dominazione Turca perciò si scrivono composizione che prendono in giro i turchi;
- I Temi alla Turca sono poco occidentali (Cromatismi, percussioni);
- Esempio: Concerto K219 per violino e orchestra(1775) alla Turca: fine allo schema classico, adagio del violino che si insinua, 3° movimento è un “Rondo alla Turca”;
MUZIO CLEMENTI (1752-1832)
- Svolse una attività concertistica a Londra;
- Stile galante come Boccherini;
- Nei suoi concerti utilizza il pianoforte “Bradwood” per farne conoscere le potenzialità;
- Appartiene alla categoria di compositori molto legati all’idea di virtuosismo acrobatico;
- “Clementi & Company”: casa editrice fondata da lui per pubblicare le proprie composizioni e aggiudicarsi i relativi diritti (esistevano solo i diritti d’editore e non d’autore);
BOCCHERINI (1743-1805)
- Nasce a Lucca;
- Contemporaneo di Haydn;
- Stile galante come Clementi;
- Interesse per il Descrittivismo sonoro;
- Scrisse 90 quartetti immaturi: 3 movimenti non sempre in forma sonata;
- Vive molto a Madrid;
- Quintetti dove compare la chitarra;
- Scrittura simile a quella di Corelli;
- Nei quintetti usa una danza tipica spagnola: Fandango (presente anche nell’ultimo atto delle nozze di Figaro);
1° SCUOLA DI VIENNA
- Rappresentanti: Mozart, Haydn, Beethoven;
- Ripresa tecnica contrappuntistica soprattutto nel quartetto;
- Elaborazione tematica soprattutto in sonate ampie;
Gusto per la variazione tematica di Haydn;