Vita e stile del compositore francese di fine ‘800 Cesar Franck. Appunti del secondo anno a cura di Stefano Pieraccini. Clicca qui per tutte le lezioni.
CESAR FRANCK(1822-1890)
- VITA E STILE:
- Nato a Liegi e morto a Parigi;
- 1874: rimasto colpito dalla concezione armonica ampia del preludio dell’opera “Tristano e Isotta” di Wagner;
- L’organizzazione di Lamaureux si proponeva l’obbiettivo di rinnovare la musica francese con le innovazioni wagneriane;
- Nasce una letteratura favorevole a musica wagneriana e una sfavorevole(antiwagneriane);
- 1886: Franck diventa presidente della “Società nazionale di musica” e si apre alla musica di Wagner;
- Contribuisce a sbloccare la fase di stallo ma non è un modernista poiché è legato al classicismo(Bach) e al romanticismo(Liszt);
- Chiamato il Bach francese;
- Al conservatorio di Liegi diventa famoso come pianista virtuoso (1° fase);
- Organista ad una chiesa di Parigi (2° fase);
- Insegnante d’organo al conservatorio di Parigi (dal 1871 al 1890: 3° fase);
- PRELUDIO CORALE E FUGA:
- Preludio con scrittura arpeggiata che ricorda il 1° preludio di Bach in Do+;
- Forma ciclica: rimanda a Liszt -> tema nel preludio come recitativo, nel corale e come soggetto nella fuga;
- Riferimento anche a Wagner: arpeggiati nel corale richiamano il motivo delle campane in “Parsifal”;
- Camille Saint Saense disse che è un’opera infelice poiché la fuga non è una vera fuga come il corale;