Armonia complementare – Regola delle relazioni di 5a e 8a – Lezione 8

La regola delle relazioni di quinta e ottava , insieme alla regola delle quinte e ottave dirette, sta alla base del corretto Moto Armonico. Ora andrò ad esplicare questo criterio:

RELAZIONI TRA PARTI ESTREME(BASSO – SOPRANO)

  • Si può raggiungere un‘ottava, fra parti estreme, per moto retto ascendente purchè la voce del soprano proceda per semitono;
  • Si può raggiungere un’ottava, fra parti estreme, per moto retto discendente purchè la voce del soprano proceda per grado congiunto;
  • Si può raggiungere una quinta , fra parti estreme, per moto retto ascendente o discendente, solo se il soprano procede per grado congiunto;

RELAZIONI TRA PARTI INTERNE(tutte le altre combinazioni di voci)

  • Si può raggiungere un’ottava per moto retto ascendente o discendente, fra parti interne, purchè una delle voci proceda per grado congiunto;
  • Si può raggiungere una quinta per moto retto ascendente o discendente, fra parti interne, purchè una delle due voci proceda per grado congiunto;

N.B. Le relazioni di quinta e ottava si creano con il solo moto retto ascendente o discendente; perciò il moto obliquo e il moto contrario non producono mai errori di relazioni.

N.B. Al fine di evitare queste relazioni bisogna , quando vi è la possibilità, tenere comune la nota più acuta(soprano) e far muovere una voce interna.

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